La Biodiversity Economy è un approccio che valorizza la diversità biologica e gli ecosistemi come risorse fondamentali per lo sviluppo sostenibile ed economico. Si basa sulla concezione della biodiversità non solo come un patrimonio naturale, ma anche come una risorsa di rilievo per l’economia.
La biodiversità comprende la ricchezza delle forme di vita sulla Terra, l’ampia diversità genetica all’interno delle specie e la variegata gamma di ecosistemi. Da questa diversità scaturiscono una serie di servizi vitali per l’umanità, quali la produzione alimentare, il controllo climatico, la purificazione dell’acqua, l’impollinazione delle piante e la salvaguardia dai disastri naturali.
Obiettivi e strategie
La Biodiversity Economy mira ad integrare la biodiversità nei processi decisionali economici. Ciò significa considerare i benefici economici diretti e indiretti derivanti dalla conservazione e dall’uso sostenibile della biodiversità. Inoltre, comprende anche la valutazione dei costi associati alla perdita di biodiversità, come la diminuzione della produttività agricola, l’aumento della vulnerabilità ai cambiamenti climatici o l’erosione della capacità degli ecosistemi di fornire servizi cruciali.
Le strategie per sviluppare un’economia basata sulla biodiversità comprendono la conservazione e la gestione sostenibile delle risorse naturali, la valorizzazione dei servizi ecosistemici nell’ambito delle decisioni economiche, l’integrazione della biodiversità nei settori economici come agricoltura, pesca e turismo, l’innovazione tecnologica e l’coinvolgimento delle comunità locali nelle politiche di conservazione.
Preservare la biodiversità non solo ha impatti positivi sull’ambiente, ma può anche portare a benefici economici a lungo termine, inclusi la resilienza economica, nuove opportunità commerciali e una migliore qualità della vita per le persone. Integrare la biodiversità nell’economia è essenziale per affrontare sfide globali come il cambiamento climatico e la perdita di habitat, promuovendo uno sviluppo sostenibile che tiene conto delle interconnessioni tra natura, società ed economia.